mercoledì 30 settembre 2020

I comandamenti della gioia

 

 

Con la gioia appiccicata alle dita

non ci si lava le mani.

Con lo sguardo colmo di cielo

si aprono gli occhi,

si abbattono muri

e si accudiscono stelle.

Si raccoglie l’amore caduto

e lo si dona per strada.

Si fanno ponti

sino a far risorgere i sogni.

Con la gioia appiccicata alle dita

ci si lascia sporchi di gioia.

Senza alcuna pretesa.

Senza più parole.


1 commento:

  1. Caro Giuseppe, ogni volta ti leggo e ogni volta ti sento più grande... e non è per adulare il tuo andare di parole sul foglio... è solo per ribadire una verità che tanti non conoscono. Provo qualcosa quando entro nei tuoi scritti... qualcosa che mi dà qualcosa che non sempre riesco a comprendere ma solo e unicamente per il divario che c'è tra la mia pochezza e la tua grandezza e mi dico spesso che è già bello capirne la differenza. Ciao Giuseppe.
    agi

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