In verità, ho vissuto senza applausi,
grato agli occhi dei vicini di casa.
Come una rondine ho girato per aria
cercando qualcosa da inseguire:
una sillaba, un colore,
il senso meraviglioso di vivere.
Come una rondine saprò partire.
Lascerò il nido di fango,
il ricordo di me alle ortiche
per un volo alto e senza alcun fine.
Senza rancore.
Strette a me terrò le piume, la stella polare
e una speranza primaverile.