Dopo che, scendendo il fiume,
hai trovato il mare
e che, scalando il monte,
hai trovato la vetta,
e non vedi ora che onde,
e non vedi oltre che nubi,
puoi sognare possa esistere
felice una nuova costa,
e, oltre ancora,
vi siano mille e più stelle,
ma, qui intanto, sulla vetta del mare,
in silenzio,
rimane disarmante la distanza,
s’avverte tragico il naufragio,
e, a un passo, orrido, il precipizio.