Tu che tieni a filo un aquilone
e mai lo molli,
che a mano piagata
non molli,
che a occhi bendati colori,
che a vento placato sostieni,
tu che leggi una poesia che non scrivi
che leggi, perdi e rileggi
sino a seccarti gli occhi,
che porti l’animo aperto
per dar rifugio agli altri
e un sorriso a te,
tu sii il beato che sei
perché con te crescono gli uomini
e nella tua luce il mondo!