Tornerà.
Può darsi in punta di piedi
oppure
correndo, ballando festosa.
Ma
tornerà.
La
felicità abita
un’anima
piccola:
racchiusa
si duole
e fugge
improvvisa
per non
morir prigioniera.
Ma
tornerà.
In quella
han già messo radici
i fiori e
i sorrisi
di cui
tanto va fiera.
Tornerà.
E tu
mentre attendi,
fa’
grande la casa,
colora
l’aria, allarga l’anima!
Ospita la
primavera!
Già... la felicità. Un argomento di conversazione che potrebbe durare giorni interi e ancora non l'avremmo descritta in maniera esaustiva. La felicità, come accenni tu in questa bella poesia,è probabile che se ne vada per non morire prigioniera. Ma prima o poi nella vita essa tornerà... prepariamole una accoglienza degna della migliore primavera. Sono molto contento di questa poesia perché in sé racchiude speranza... il tuo animo mai domo non sottovaluta questa "inezia". Ciao Giuseppe.
RispondiEliminaagi