Già compaiono in strada le maschere
e nell’aria piroettano coriandoli.
Qualcuno li fotografa cangianti
nel turbinio dei colori,
qualcun altro li ritrae nel fango,
intrisi d’acqua e appiccicosi.
Ma i coriandoli veri
si trovan solo dopo mesi:
nel risvolto che non sapevi,
nella scarpa che non mettevi.
D’improvviso,
come la vita che attendi.
Ciao Giuseppe. I coriandoli sono un segno di gioia, di spensieratezza, o almeno dovrebbero esserlo. Tuttavia in questo momento mi trovo un po' fuori e non riesco a connettere con questa tua poesia. Anche perché, come già detto, a volte tu sai essere di una profondità, troppo bella e irraggiungibile per uno come me, uso alla semplicità in tutte le sue forme. Attendo che tu mi possa dare un'apertura, che tu mi possa aprire la porta per entrare nel tuo modo di essere artista. Un abbraccio, Ciao
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