mercoledì 3 giugno 2020

La poesia che mai nessuno legge



La poesia che mai nessuno legge
tiene versi trasparenti,
sillabe afone
e titolo in confusione.
L’ha scritta un poeta senza nome
per chi non ha più cuore.
Scorre oramai incolore
il duemila e venti.

1 commento:

  1. Già... hai espresso parole di verità assoluta. Tanti sono i poeti che non sanno di esserlo, mentre tanti altri pensano di esserlo e non lo sono. Per questo spesso mi adagio sopra parole di perfetti sconosciuti. Leggo e mentre ti leggo scorgo fra le tue parole, ma non da ora,un senso di profondità tale da lasciarmi psicologicamente e piacevolmente tramortito e non so se credere solo a quello che hai scritto o tuffarmi in considerazioni più grandi di me, alla ricerca di quel qualcosa che esprimi alla base, dalle quali poi, inevitabilmente non ne uscirei perché troppo grande la tua statura artistica. Comunque sia, quando ti leggo mi ritrovo a passeggiare su parole che mi danno qualcosa, sempre. Per questo ti ringrazio. Un abbraccio. Ciao
    agi

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