Ciao Giuseppe. Vedo un tuo dipinto con dei libri... e alberi che affonfano radici nelle rocce. Qualche libro qui e là, immancabili per i tuoi quadri e poi vedo un essere umano, solo, sopra un cumulo altissimo, che osserva l'infinito. Il senso che mi riesce di dare a questa interpretazione e che la solitudine spesso alberghi nell'uomo e lo renda comunque capace di gestire, attraverso una meditazione profonda, il suo andare della vita. Ma poi mi dirai tu la verità su quello che pensavi quando hai dipinto la tela, che comunque è gradevole agli occhi. Un caro saluto
Ciao Giuseppe. Vedo un tuo dipinto con dei libri... e alberi che affonfano radici nelle rocce. Qualche libro qui e là, immancabili per i tuoi quadri e poi vedo un essere umano, solo, sopra un cumulo altissimo, che osserva l'infinito. Il senso che mi riesce di dare a questa interpretazione e che la solitudine spesso alberghi nell'uomo e lo renda comunque capace di gestire, attraverso una meditazione profonda, il suo andare della vita. Ma poi mi dirai tu la verità su quello che pensavi quando hai dipinto la tela, che comunque è gradevole agli occhi. Un caro saluto
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