martedì 28 maggio 2024

A dialogo col Tempo

 

  

“Ti aspetto,” mi dice il Tempo sornione

“sempiterno, come sai, io proseguo,

procedo continuo, lineare, certo,

senza mai un meno, senza mai un più.

Al ché, se altro vuoi, vedi tu!”.

“Che mai posso! – rispondo confuso –

se in un’ora di gioia

vivo un mese di sbadigli

e un anno di sbadigli, in me,

vale un attimo di gloria!?”

“Ti aspetto comunque,

– m’interrompe lui ridente –

quando vorrai sarò niente,

quando vorrò sarai niente tu!”

sabato 11 maggio 2024

Il conflitto sociale

 

 

 

Sarà che i primi, primi non sono

e che gli ultimi, come ultimi, non esistono,

sarà che gli uni e gli altri,

a priori, difendono sé stessi,

dall’esserlo o meno,

e questo basta a complicare il mondo

senza dar loro consiglio.

La Storia, a volte, sembra il tragico ripetersi

di un crudele quanto erroneo equivoco.

In attesa che il nuovo nemico

sia più ultimo o più primo del primo.