Ogni volta che la vita
mi scivola via, giù nel lavabo,
mi chiedo dove possa finire.
Sullo specchio, di fronte,
rimane qua e là,
incerto il contorno
d’un vecchio sorriso
dipinto in gioventù.
Ma ora, nulla di più
che una stupita domanda
resta la prova che vivo.
E' una poesia prettamente personale. Rimane quel vecchio sorriso, l'impronta del tuo io più autentico e profondo. Caro Giuseppe, mi sono care le tue considerazioni, perché sono anche le mie. Il tempo passa e ci porta via con sè. Quello che rimane, anche se è un vecchio sorriso, guardiamolo in senso positivo, (parole da non ripetere troppe volte) perché è pur sempre una non lacrima... facciamo in modo che ci basti... Viva la vita. Un abbraccio, ciao.
RispondiEliminaagi
"Penso, dunque sono?"... la domanda delle domande: "Chi sono, io?".... lo scopro, forse di giorno in giorno, attimo dopo attimo, nel "già e non ancora" di una vita...sz
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