Chissà dove sarà quel che non potevo:
per mari, per valli,
in sorrisi mai incontrati!?
Chissà dove sarà quello che ho perduto:
per cime, per strade,
in case oramai di altri!?
Chissà quando sarà la vita che cercavo!?
Per essere infelice:
non ora,
non mia,
non qui.
Già... E' usanza dire "basta così poco per essere felice" ma altrettanto facile è dire (ed essere) il contrario. E qui, in questa tua poesia, mi soffermo sul "visibile", su quello che meglio riesco a interpretare... e mi adagio ad ascoltarti. Ciao Giuseppe.
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