Qualcuno si ricorda d’esser vivo
contando le piaghe,
qualcuno le cicatrici,
altro ancora aspettando
il male che verrà.
E non si sa se vive da morto
o è morto da vivo.
Qualcuno si ricorda d’esser vivo
contando le piaghe,
qualcuno le cicatrici,
altro ancora aspettando
il male che verrà.
E non si sa se vive da morto
o è morto da vivo.
Quando la sorte non t’aiuta,
impari a gioire di nulla:
un fiore che d’oro si muta,
il cielo che diviene una culla.
Altresì la tristezza
t’accompagna sorella,
a scoprire tua stella
l’Arte della vita.